martedì 8 settembre 2020

Truffa legalizzata


 Il ceppo del pecoronavirus non è mai stato isolato e identificato con esattezza, quindi come fanno con i tamponi a sapere se un soggetto è positivo o meno usando uno strumento che ha un margine di errore dell' 83%?

L’80,33% dei positivi alla Real- Time PCR sono falsi positivi.

Inoltre il virus non è un essere vivente, ma un esosoma, per cui non può infettare nessuno. Allora perché ci fanno indossare pericolose mascherine, che riducono l'ossigeno nel sangue, ed eseguono il peraltro dannoso test del tampone? Quali sono le reali intenzioni nell'eseguire questi tamponi a tappeto su tutta la popolazione mondiale?

Creano allarmismo con falsi numeri per mettere altre misure di contenimento sulla popolazione.

I tamponi servono per la raccolta del DNA, quindi la domanda sorge spontanea: stanno forse creando un database del DNA delle persone? E magari stanno cercando un DNA particolare?


"Funzionari del Dipartimento di Commercio degli Stati Uniti hanno ufficialmente espresso il timore che la diffusione di test prodotti da aziende cinesi collegate al governo di Pechino possa fornire a queste ultime un’opportunità unica di compilare massicci database di DNA per la ricerca e la sorveglianza basata sulla genetica. Il rischio che kit difettosi della BGI Genomics possano essere arrivati anche in Italia, alimentando i timori circa una possibile mappatura genetica di una buona parte della popolazione e falsificando i già opinabili dati ufficiali, è evidente."


Il virus è una truffa!!!