lunedì 24 giugno 2024

IL RE DEI RE VISITA L'EGITTO 🌿🦁𓋹

 

Il 24 giugno 1959, l'Imperatore Haile Selassie fece una visita ufficiale in Egitto, allora conosciuta come Repubblica Araba Unita, dopo un breve soggiorno a Khartoum, in Sudan. Era la prima visita dell'Imperatore in Egitto da quando visitò il paese nel 1924 come principe ereditario Ras Tafari dove aveva incontrato il re Fuad. 

 L'Imperatore Haile Selassie d'Etiopia è stato ricevuto dalle autorità egiziane con una grande cerimonia. Con un folto gruppo di funzionari, diplomatici e dignitari all'aeroporto del Cairo, il presidente Gamal Abdel Nasser ha salutato l'Imperatore d'Etiopia con una calorosa stretta di mano, 21 colpi di cannone, appropriate espressioni di rispetto, solidarietà neutrale e amicizia duratura. Il suo soggiorno di cinque giorni come ospite di Nasser aveva lo scopo di appianare le relazioni fratturate tra i due paesi. 

Nuovi documenti indicano che l’Imperatore Haile Selassie non era favorevole all’emergere di una forza militare golpista che avrebbe detronizzato la monarchia in Egitto e avrebbe invece preferito che gli inglesi restassero più a lungo nell’interesse della stabilità regionale. Anni prima, Egitto ed Etiopia differivano sui problemi del Nilo e sul futuro della Somalia, che allora era un territorio fiduciario delle Nazioni Unite al confine con l’Etiopia. Ci si aspettava che l'Imperatore si consultasse con il colonnello Nasser sulle future relazioni con la Somalia e informatori egiziani dicevano che il Sovrano etiope voleva arruolare il colonnello Nasser in una campagna per persuadere la Somalia ad unirsi all'Etiopia come federazione quando il territorio fiduciario fosse diventato indipendente dall'Italia e dall'amministrazione britannica l'anno successivo. Il presidente Nasser avrebbe potuto svolgere un ruolo importante, poiché si credeva che le trasmissioni quotidiane della "Voce degli Arabi" avessero influenza in Somalia. La prospettiva degli etiopi era che l’avvicinarsi dell’indipendenza somala minacciava di portare i due vicini in un conflitto esplicito, cosa che sarebbe stata confermata nella guerra etiope-somala del 1964. 

 L'imperatore e il presidente Nasser discussero anche della distribuzione delle acque del Nilo, l'85% della quale scorre dal Lago Tana nel Nilo Azzurro etiope. L’equa distribuzione di queste acque è stata a lungo contestata dal Sudan e dall’Egitto, con l’Etiopia come principale fonte ignorata.

 L'Imperatore ricevette dal presidente Nasser il “Collare del Nilo”, la più alta decorazione dell'Egitto, in una cerimonia tenutasi al Palazzo Kubbeh al Cairo. La visita dell'Imperatore fu vista da entrambe le parti come un'opportunità per una cauta rivalutazione dei loro tradizionali atteggiamenti mentali.

 La questione più attuale che l'Imperatore avrebbe dovuto discutere con il presidente, tuttavia, era l'imminente scissione dalla Chiesa Ortodossa Copta delineatasi in seguito all'elezione del Patriarca Ortodosso Copto Kyrillos VI, grande amico dell'Imperatore. Si prevedeva che l'Imperatore Haile Selassie incontrasse il nuovo Patriarca, e la maggior parte degli osservatori dell'epoca credeva che avrebbe avuto buone possibilità di colmare il divario tra la Chiesa Ortodossa Copta in Egitto e la Chiesa Ortodossa Tewahedo Etiope. Così avvenne, e grazie anche al Partiarca Copto, nello stesso anno, l’Imperatore Haile Selassie dichiarerà con successo l’autocefalia della Chiesa Ortodossa Etiope Tewahedo dall’Egitto e istituirà un Patriarcato Etiope autonomo.