lunedì 2 novembre 2020

LA SPADA

 

Il frutto dell'Albero della Conoscenza YHWH non sarebbe "IO SONO" se non lo fosse già qui, in ogni istante della nostra storicità, come arma di combattimento contro i nostri demoni, nella guerra santa che noi gli dichiariamo. Quest'arma è la Spada!

La Spada presente in tutta la Bibbia,  primo e secondo Testamento, da quella che, con i Cherubini, custodisce l'Oriente del Giardino dell'Eden nel libro della Genesi, fino a quella che il Cristo ci mette in mano nei Vangeli:

 "Non sono venuto a portare la pace, ma la Spada" (Luca 12:51) 

 dice, confermando la necessaria soppressione di ciò che noi chiamiamo "pace", che non è se non sonno dell'anima, per portarci la Sua Pace, che è compimento dell'essere che implica una "guerra"!

Poiché il Cristo è YHWH, egli è "IO SONO". Egli è il compimento del nostro essere e il frutto dell'Albero della Conoscenza - e questo per tutti gli Uomini della Terra! Egli è la Spada, Spada dell'eredità che trapassa il tempo e gli dona senso, quella del trascendente che penetra l'immanente e lo illumina; è il fuoco che avvampa il roveto dell'anima senza consumarlo, la Spada di un'estasi che sommerge ogni limite.

La Spada è il Verbo che costruisce l'Uomo lungo il suo cammino di compimento.

La Spada divina ha due tagli, non dimentichiamolo: uccide e vivifica; uccide per vivificare.

Solo colui che è divenuto Spada può misurarsi alla Spada.

La Spada dà la Vita a chi è divenuto Spada, ma la morte a chi non entra nella sua "giustezza".

"Così dice il Signore Dio: la spada, la spada è aguzza, è lucida, è aguzza per scannare, lucente per lampeggiare!" (Ezechiele 21:14-15)

Poiché l'umanità, e ogni Uomo in particolare, dovrà misurarsi un giorno con Lei. Là è il giudizio.