sabato 31 luglio 2021

LA CHIESA ORTODOSSA RISPETTA LA VITA UMANA


HEK 293 è la linea cellulare umana utilizzata dalla maggior parte delle aziende in una o più fasi della produzione di sostanze "terapeutiche" che alterano il DNA, che ora iniettano con la forza e l'inganno nell'uomo. È stato prelevato dal rene di un feto femmina che è stato "abortito legalmente"! nei Paesi Bassi nel 1973.

HEK 293 è stato preceduto dall'uso infruttuoso di altre 292 linee cellulari di altri embrioni. Non sapremo mai nulla sulla loro storia. Non hanno avuto il tempo di avere un nome, verranno anche seppelliti con l'indicazione HEK1 HEK2 HEK3 HEK4 HEK5…, nei mucchi degli anonimi trucidati, degli inutili, “per il bene dell'umanità”.

Ma i loro nomi sono scritti nel Libro del Dio Giusto e un giorno Egli permetterà che la maledizione delle nostre attuali azioni miserabili e impenitenti ricada sull'umanità. Sarà il momento più triste della storia dell'umanità... quando le persone perderanno i loro nomi e da numeri diventeranno morti 

viventi.

Il numero 292 delle linee embrionali, infruttuosi per la scienza, costituisce più di un motivo per non essere va*💉☠️*nati. 

Che ognuno allontani quest'ora maledetta che si avvicina a noi.

La Chiesa Ortodossa rispetta la vita umana dal momento del suo concepimento. Questo principio si basa sul fatto che c'è l'insolubile legame tra Prototipo e l'Icona, ma la differenza tra i due sta nella loro natura. Il Prototipo è il Signore, e la Sua Icona è l'uomo.

Per questo motivo, secondo questo principio, la Chiesa Ortodossa rispetta il mistero della vita dal suo concepimento. 

Ogni deviazione da questo principio della nostra fede, anche se è solo una, una sola vita, un solo embrione nel mondo in tutti i secoli è lontana dalla dottrina e dall'etica della Chiesa Ortodossa, perché l'uomo dal momento del suo concepimento è perfetta immagine di Dio.

(@GiuseppeCapparelli)🔯🔥

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