giovedì 17 marzo 2022

GUERRA PSICOLOGICA

 

Il 14 Marzo 2022 intorno alle 11:30 del mattino (ora di Mosca) un missile dell'esercito neo nazista ucraino modello Tochka-U ha colpito il centro di Donetsk, uccidendo 17 civili e ferendone altri 28, compresi bambini. 

In Italia per tutto il giorno non se ne parla fino ad quando sulla prima pagina di un noto quotidiano italiano si legge il titolo “la carneficina” in sovraimpressione all’immagine di un uomo disperato di fronte al cadavere della moglie. Prestando attenzione alle varie descrizioni attorno a questa immagine: “traumi dei bimbi a Leopoli”; “ostaggi a Mariupol”; “Kiev sotto bombardamenti incessanti”. Nemmeno una parola su Donetsk, il luogo dove è avvenuta la carneficina.

La propaganda di guerra a senso unico delle testate di proprietà dei guerrafondai Elkann-Agnelli ha toccato il fondo.

Sono arrivati ad utilizzare in prima pagina la foto della carneficina di Donetsk, giocando sulla crassa ignoranza del loro pubblico riguardo ai fatti di questa sporca guerra civile, per far intendere che si riferisca al territorio sotto il controllo del regime di Kiev continuando ad incolpare i Russi.

Sono uno strumento di guerra psicologica utilizzato in modo gretto e spregiudicato.

Fatto i professorini moralisticheggianti in TV e poi in maniera cinica e spregevole manipolano il loro pubblico e lo inducono a prendere posizione su fatti riguardo ai quali è completamente ignorante.

Con i media russi silenziati per decreto, con tutte le testate e i programmi TV sintonizzati sulla propaganda di Kiev, tra poco per il pubblico medio, ignorante e ideologizzato, sarà impossibile farsi un'idea obiettiva dei fatti.

Il loro spezzo della verità è sconvolgente e dovrebbe far capire il livello della posta in gioco.

Siamo già in guerra, e questa è propaganda di guerra.