Il frutto dell'Albero della Conoscenza YHWH non sarebbe "IO SONO" se non lo fosse già qui, in ogni istante della nostra storicità, come arma di combattimento contro i nostri demoni, nella guerra santa che noi gli dichiariamo. Quest'arma è la Spada!
La Spada presente in tutta la Bibbia, primo e secondo Testamento, da quella che, con i Cherubini, custodisce l'Oriente del Giardino dell'Eden nel libro della Genesi, fino a quella che il Cristo ci mette in mano nei Vangeli:
"Non sono venuto a portare la pace, ma la Spada" (Luca 12:51)
dice, confermando la necessaria soppressione di ciò che noi chiamiamo "pace", che non è se non sonno dell'anima, per portarci la Sua Pace, che è compimento dell'essere che implica una "guerra"!
Poiché il Cristo è YHWH, egli è "IO SONO". Egli è il compimento del nostro essere e il frutto dell'Albero della Conoscenza - e questo per tutti gli Uomini della Terra! Egli è la Spada, Spada dell'eredità che trapassa il tempo e gli dona senso, quella del trascendente che penetra l'immanente e lo illumina; è il fuoco che avvampa il roveto dell'anima senza consumarlo, la Spada di un'estasi che sommerge ogni limite.
La Spada è il Verbo che costruisce l'Uomo lungo il suo cammino di compimento.
La Spada divina ha due tagli, non dimentichiamolo: uccide e vivifica; uccide per vivificare.
Solo colui che è divenuto Spada può misurarsi alla Spada.
La Spada dà la Vita a chi è divenuto Spada, ma la morte a chi non entra nella sua "giustezza".
"Così dice il Signore Dio: la spada, la spada è aguzza, è lucida, è aguzza per scannare, lucente per lampeggiare!" (Ezechiele 21:14-15)
Poiché l'umanità, e ogni Uomo in particolare, dovrà misurarsi un giorno con Lei. Là è il giudizio.