Da uno studio Giapponese si evince che questi Peraccini 📺🐑💉☠️ sono già immunogenici (tossici) di loro, provocando infiammazioni, edemi in tutto il sistema, capacità di generare trombi, danni nervosi ecc, e a prescindere scatenano una reazione immunitaria che aggredisce l'iniettatto e lo esplode in miliardi di nanoparticelle in giro per l'organismo.
Questo materiale si deposita in tutti gli organi non entrando nella cellula e non producendo la proteina spike come loro affermano.
Il 50% del materiale viene escreto tramite feci e urina e ed è inalterato. Andando ad inquinare tutte le falde acquifere.
Il restante 50% è stato trovato al 41% in tutti gli organi, tra cui midollo e cervello, e il 9% si è poi trasformato enzimaticamente nel sangue.
In particolare sono stati trovati grandi dosaggi in 4 organi, il fegato, i reni la milza e l'ovaio femminile; mentre ce n'è pochissimo nei testicoli maschili.
Questo materiale, una volta che si deposita negli organi, è estremamente difficile per il nostro corpo eliminarlo a causa della sua infinitesimalità.
Il materiale che si deposita negli organi crea uno strato di tossicità, andando a fare altre dosi aumenta esponenzialmente lo strato tossico.
Non producendo quindi la proteina spike questo non è da definirsi v*ccino, il quale non mira a combattere un fantomatico firus dato che il firus non esiste; invece mira a parassitare il corpo e tramite le feci e l'urina tutta la terra.
Spacciato per combattere il "parassita" diventa esso stesso parassita. Un simbionte colonizzatore. Un parassita controllabile da remoto.
Nel video, ossido di grafene presente nei peraccini sotto campi elettromagnetici. Ecco come puoi immaginarlo in dimensioni nanometriche nel corpo.
(@GiuseppeCapparelli)🔯🔥
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