mercoledì 18 settembre 2024

SAN ASTIO DI DURAZZO (Shën Asti) ☦🇦🇱

 

La figura di Sant'Asteio di Durazzo, vescovo e martire vissuto durante l'impero di Traiano (98-117), si erge come un faro di fede e coraggio nel panorama dei primi secoli del Cristianesimo. La sua storia ci offre spunti preziosi per comprendere la tenacia e la resilienza dei primi cristiani di fronte alle persecuzioni.

Asteio di Durazzo, detto anche Astio o Aberisto fu vescovo di Durazzo, un'importante città portuale dell'Illirico (l'odierna Albania) durante il regno dell'imperatore Traiano. In quel periodo, l'impero romano era caratterizzato da una forte intolleranza verso il Cristianesimo, e i cristiani erano spesso perseguitati.

Secondo la tradizione, Asteio fu arrestato su ordine del prefetto dell'Illirico, Agricolao, per essersi rifiutato di adorare i simulacri del dio Dioniso. Al suo rifiuto, il santo venne barbaramente flagellato e quindi fu legato ad una croce, cosparso di miele e lasciato al caldo e agli insetti fino alla morte. Stando alle fonti, il martirio avvenne intorno l'anno 100.

Proprio in quei giorni un gruppo di cristiani, Luciano, Esichio, Papio, Saturnino e Germano, sfuggiti alle persecuzioni locali e desiderosi di rifugiarsi a Durazzo, si imbatterono nel cadavere di Asteio martirizzato sulla croce. Confortati dal suo sacrificio, non ebbero timore di dichiararsi seguaci di Cristo e vennero tutti uccisi.

La storia di Sant'Asteio rappresenta un esempio emblematico della fede incrollabile e del coraggio dei primi cristiani di fronte alle persecuzioni. La sua scelta di rimanere fedele ai propri principi, anche di fronte alla tortura e alla morte, testimonia la profondità della sua fede e la sua incrollabile convinzione nei valori cristiani.

Sant'Asteio è venerato come santo e martire dalla Chiesa Ortodossa. 

La figura di Sant'Asteio è particolarmente sentita in Albania, dove è considerato un patrono nazionale. La sua tomba si trova nella cattedrale di Durazzo, dove è meta di pellegrinaggio per devoti provenienti da tutto il mondo.

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