Vithkuqi si trova a circa 20 km a sud-ovest di Korça, in un terreno montuoso, a circa 1300 m sul livello del mare. È circondato da montagne e boschi di faggi, abeti e querce, che creano una bellissima corona naturale e paesaggi pittoreschi.
Nel corso del sec XVII-XVIII Vithkuqi raggiunse un elevato sviluppo economico e culturale.
Ma, come gli altri centri simili di questi tre, anche Vithkuqi fu distrutto e incendiato dagli attacchi dei feudatari, evento che è ricordato nella prima pagina del vangelo della chiesa Ortodossa di San Michele.
A testimonianza del periodo di punta dello sviluppo di Vithkuqi ci sono arrivati numerosi monumenti, tra cui spicca il monastero Ortodosso degli Apostoli Pietro e Paolo.
Il monastero sorge su una collina, che si erge a nord-est del paese. Del complesso monastico restano il Catholicon e la cappella dei Santi Cosma e Damiano, fuori dalla cinta muraria del monastero. I palazzi del monastero furono distrutti durante la seconda guerra mondiale.
https://giuseppecapparelli85.blogspot.com/2024/01/kostandin-e-athanas-zografi-attivita.html
Nel 1759 l'abate del monastero Taras costruì il Catholicon dedicato ai santi apostoli Pietro e Paolo, che fu dipinto dai fratelli Korçar nel 1764. Un altro pittore eccezionale del XVIII secolo, Konstantin di Shpati, contribuì alla decorazione delle chiese del monastero, come testimonia l'iscrizione da lui lasciata sull'icona di Cristo dell'iconostasi dell'altare dei Santi Cosma e Damiano. Nel 1761, con il contributo degli abitanti di Voskopoja, fu scolpita l'iconostasi.
La Chiesa dei Santi Cosma e Damiano è una piccola chiesa ad unica navata coperta da volta cilindrica. Il piano terra, parzialmente inglobato nel terreno, era adibito a cimitero.
La Chiesa degli Apostoli Pietro e Paolo è una basilica con cupola e navata trasversale. La struttura a croce nella composizione spaziale interna si riflette anche nell'aspetto esterno mediante l'intersezione dei tetti che coprono le navate, al centro delle quali si eleva la cupola. Sul lato occidentale sono visibili tracce del nartece, cioè la parte della chiesa riservata ai catecumeni e ai penitenti, attualmente in rovina.
https://t.me/DerekRasTafarI
Nessun commento:
Posta un commento