venerdì 3 marzo 2023

LA CELEBRAZIONE DELLA VITTORIA DI ADUA È STATA ROVINATA DALL'ATTACCO DELLE FORZE GOVERNATIVE AI RESIDENTI DI ADDIS ABEBA

 

Il 127° anniversario della vittoria di Adua viene celebrato in tutta l'Etiopia. Il governo etiope ha organizzato una celebrazione in piazza Meskel, per la prima volta nella storia della celebrazione della vittoria di Adwa, tra la resistenza dei residenti di Addis Abeba che preferivano la celebrazione nel luogo storico della capitale, piazza Menelik. 

Nemmeno poche ore dopo che il presidente Sahle-Work Zewde ha deposto una corona di fiori sotto la statua dell'imperatore Menelik II davanti alla chiesa di San Giorgio, l'atmosfera celebrativa è degenerata in quella dello scontro tra le forze di sicurezza e gli abitanti della città che affollava piazza Menelik II per la celebrazione. 

Ne è seguito uno scontro tra polizia e residenti che volevano continuare a festeggiare in piazza Menelik. La polizia ha sparato gas lacrimogeni e proiettili di gomma sulla folla. Molti sono stati picchiati. Alcuni hanno riportato ferite gravi e mortali. 

Lacrimogeni sono stati lanciati anche nei locali di San Georgio dove numerosi fedeli della Chiesa Ortodossa etiope stavano partecipando alla liturgia in occasione della commemorazione mensile di San Giorgio. I media dell'EOTC hanno riferito, giovedì, che il servizio è stato interrotto dopo il lancio di gas lacrimogeni durante la processione dell'Arca. Questa particolare Arca ha un forte legame con la vittoria di Adua in quanto i sacerdoti la portarono ad Adua nel 1896. 

Inoltre, le forze di sicurezza del governo hanno chiuso le macchine da stampa che stampavano magliette con l'immagine dell'imperatore Menelik II e i colori della bandiera Etiope.

La domanda che gli etiopi si pongono è perché il governo etiope sembrava essere determinato a cancellare il ruolo di leadership e il contributo dell'imperatore Menelik II e dell'imperatrice Taytu Betul nella guerra solo perché le forze nazionaliste radicali di etnia oromo hanno una comprensione distorta del periodo della nostra storia e la guida dell'imperatore Menelik. 

Dal sabotaggio della tipografia per non stampare magliette con l'immagine dell'imperatore Menelik al divieto di magliette con il tricolore dell'Etiopia sono tutte domande impellenti.


Tutto ciò ancora una volta va contro gli insegnamenti del Re dei Re che ha tanto lavorato per l'unità del Suo paese.

Dai fascisti ai comunisti agli americani ai cattolici ai musulmani tutti lavorano per dividere e conquistare la Sacra terra del Signore.

DEREK 🔯🔥
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