Facciamo luce su un pezzo di Storia ben celato.
A dispetto delle favole a cui credono tutti e di ciò che cercano di negare o minimizzare spudoratamente alcuni seguaci del movimento sionista creato e finanziato da alcune delle note famiglie di banchieri che dominano questo povero mondo di inetti... e che sono collegati alla attuale farsa pandemica, alla guerra in Ucraina e alla dittatura digitale che si sta imponendo a poco a poco sulla popolazione mondiale... è bene capire e far capire che dietro l'ascesa di Hitler e Mussolini e alle connesse persecuzioni ebraiche, c'erano loro stessi, ovvero gli ebrei ashkenaziti europei, che alla fine tanto ebrei non lo sono.
Nel 1800 i tempi erano maturi e il cielo indicava che presto il Cristo sarebbe tornato per stabilire il Suo Potente Regno sul Suo Santo popolo Israele.
Così alcune famiglie di banchieri europei convertiti all'ebraismo, i così detti ebrei ashkenaziti, tra cui la famiglia Rothscild, spaventati da questo straordinario imminente evento, hanno iniziato a finanziare la nascita di un movimento politico detto "sionista", cominciando a comprare terre in Palestina con l'obiettivo di creare un falso stato di Israele per deviare così la visione delle masse e per evitare che riconoscessero il legittimo Re del vero Israele biblico e Re di tutta la Terra che presto si sarebbe assiso sul Trono di Davide.
Per decenni, queste famiglie di banchieri, hanno cercato di far andare in quelle terre gli ebrei che erano in Europa con le buone.
A fine 1800, in uno dei convegni sionisti, un noto loro esponente disse: "bisogna mandarceli con le buone o con le cattive".
Nel 1892 diversi giornali occidentali scrivevano che la congiunzione tra Venere e Giove, avvenuta all'inizio dell'anno, indicava l'imminente seconda venuta di Cristo e il matrimonio con la Sua Sposa.
E infatti il 23 luglio 1892, il primo giorno del leone, nasceva Lij Tafari e tornava nella carne il Bambino Divino, il legittimo erede al Trono del Sacro Regno di Davide, in un piccolo villaggio d'Etiopia.
Così le élite e i banchieri Europei conoscendo che la vera Casa di Israele si trova in Etiopia si mobilitano a finanziare il governo italiano per ricostruire un nuovo impero romano e cercare di distruggere la Santa terra d'Etiopia per interrompere la linea reale della dinastia davidica che si protraeva in Etiopia dai tempi dell'incontro della Regina di Saba con il figlio di Davide, Re Salomone.
Il primo scontro tra le forze oscure dell'anticristo e il sacro popolo del vero Israele Biblico si combatté il 1º marzo 1896 nei dintorni della città etiope di Adua tra le forze italiane comandate dal tenente generale Oreste Baratieri e l'esercito Etiopico del Negus Menelik II.
Quando gli italiani [l'impero romano] invasero l'Etiopia [il vero Israele biblico], il motivo principale di questa invasione fu la distruzione dell'infante Lij Tafari [Haile Selassie] e l'intera casa reale di Davide, conosciuta come la dinastia salomonica.
L'esercito italiano fu sconfitto in un solo giorno e la vittoria dell'Etiopia divenne un simbolo della lotta al colonialismo.
Nel 1917 il Ministro inglese Balfour promise, in una lettera inviata ad uno dei banchieri Rothscild, che al termine della prima guerra mondiale gli avrebbero fatto creare lo Stato di Israele.
In Palestina gli inglesi iniziarono a espellere gli arabi per fare spazio agli ebrei europei. La Gran Bretagna uccideva gli arabi in Palestina nelle loro case davanti alle loro donne, e questo solo perché i palestinesi non volevano abbandonare le loro case e lasciarle agli ebrei europei. La nazione araba era proprietaria della Palestina da diversi secoli e gli inglesi volevano spazzarla via per stabilire uno stato ebraico-inglese.
Nel 1921, il Governo inglese, dopo aver fatto un ultimo censimento sulla popolazione residente in Palestina, vista la bassa quantità di persone di religione ebraica, insieme al movimento sionista decise di passare alle cattive, ovverosia fare in modo di rendere la vita impossibile agli ebrei europei per costringerli ad emigrare in Palestina. Così le banche iniziarono a finanziare movimenti anti-semiti che presto sarebbero saliti al governo di alcuni paesi europei come il Fascismo in Italia e il Nazismo in Germania.
La Germania dopo aver perso la prima Guerra Mondiale era indebitata sino al collo con le potenze vincitrici ed ovviamente gli emissari di queste occupavano i vari settori strategici della sua economia.
La Germania ha ricevuto ingenti prestiti internazionali sia nel 1924 e 1929 (Piani Dawes e Young) da parte di alcuni dei Paesi vincitori ovvero tramite i loro banchieri privati proprietari, tra l'altro, della FED, della Bank of England e della Banque De France. Queste ultime due sono state nazionalizzate, rispettivamente, nel 1946 e 1945.
Hitler dopo il tentato colpo di stato nel 1923 fu arrestato e nel 1926, paradossalmente lui stesso di origini ebraiche europee, in carcere scrisse il suo noto libro Mein Kampf in cui inveiva contro le persone di religione ebraica.
Hitler, fu fatto uscire incredibilmente dalla galera dopo poco tempo ed iniziò a fare una legale attività politica.
Nel gennaio 1925 Mussolini, anche lui finanziato dalle stesse banche che finanziavano Hitler, assunse poteri dittatoriali e dal dicembre dello stesso anno acquisì il titolo di capo del governo primo ministro segretario di Stato.
Ed ecco che il 2 novembre 1930, nella sacra terra d'Etiopia e del vero Israele biblico, il Negus Tafari prendendo il nome di battesimo Haile Selassie che significa Potenza della Trinità, veniva incoronato Imperatore insieme alla Sua Sposa, dalla Chiesa Ortodossa d'Etiopia con i titoli biblici di Re dei Re, Signore dei Signori, Leone di Giuda, Luce del mondo, Eletto di Dio e Re di Israele.
Cristo era tornato e si era seduto sul suo legittimo Trono in mezzo al suo popolo Israele. Questo evento echeggiò su tutta la Terra e 72 nazioni celebrarono la sua straordinaria incoronazione.
Ma l'invidia dell'anticristo aumentava e così utilizzò ancora una volta l'Italia governata da Mussolini con la complicità del Vaticano e della Chiesa Cattolica Romana per cercare di nuovo di distruggere il vero Israele e il Santo Regno di Cristo invadendo l'Etiopia nel 1936, cercando di sterminare il vero popolo di Israele.
L''8 maggio 1936, in esilio, il Re dei Re si reca in visita a Gerusalemme. Il suo arrivo coincise con la Rivolta Araba iniziata nell'aprile di quell'anno.
In un ritaglio di giornale di quando Sua Maestà visitò Gerusalemme l'articolo intitola: "Selassie a Gerusaleme, ha parlato come Cristo". Con una foto dell'Imperatore al centro. Sopra la foto ci sono le parole "Assomiglia a Gesù" e sotto la foto in caratteri piccoli è ancora scritto: "Haile Selassie a Gerusalemme ha sorpreso il nativi del posto. Dissero che assomigliava a Gesù. Questa foto mostra la somiglianza con molti dipinti del Nazareno." A sinistra un estratto delle parole del Re dei Re che dice: "Se è volere di Dio... Un giorno siederò di nuovo sul Trono di Salomone".
Dopo la sua visita a Gerusalemme, il Re dei Re recandosi di persona alla Società delle Nazioni a Ginevra giudicò le nazioni della Terra con la spada a doppio taglio che fuoriesce dalla sua bocca per aver lasciato che il suo popolo fosse lasciato in balia dei fascisti e prevedendo la catastrofe che presto sarebbe avvenuta in Europa con la Seconda Guerra mondiale.
L'Etiopia venne poi liberata il 5 maggio 1941 e il Re dei Re tornò trionfante sul suo legittimo Trono come egli stesso aveva predetto durate la sua visita a Gerusalemme.
Nel 1932, Hitler tramite varie alleanze, riuscì a divenire cancelliere.
Nel 1932 il movimento sionista ed il partito di Hitler coniarono alcune monete con sopra-impresse la svastica e la stella di David per celebrare la vittoria.
Il 25 agosto 1933 la Germania nazista e gli ebrei tedeschi sionisti hanno firmato l'Accordo di Haavara (Ebraico: הֶסְכֵּם הַעֲבָרָה. Translit: heskem haavara.Tradotto: "accordo di trasferimento"). L'accordo fu finalizzato dopo tre mesi di colloqui dalla Federazione Sionista di Germania, la Banca Anglo-Palestina (sotto la direttiva dell'Agenzia Ebraica) e le autorità economiche della Germania nazista. È stato un fattore importante nel rendere possibile la migrazione di migliaia di ebrei tedeschi in Palestina nel 1933-1939.
L'accordo consentiva agli ebrei in fuga dalle persecuzioni sotto il nuovo regime nazista di trasferire una parte dei loro beni alla Palestina mandataria britannica.
Il 15 maggio 1948, il falso Israele fu istituito come stato a maggioranza ebraica a spese dell'espulsione forzata di circa 750.000 palestinesi.
Le forze sioniste avevano preso più del 78 per cento della Palestina storica, ripulito etnicamente la popolazione e distrutto circa 530 villaggi e città, ucciso circa 15.000 palestinesi in una serie di atrocità di massa, inclusi più di 70 massacri.
In una guerra con l'Egitto, la Giordania e la Siria, nota come Guerra del 1967, o Guerra di giugno, Israele sottrasse ai palestinesi tutto ciò che restava della loro patria.
Nel 1967 Israele ha assorbito l'intera Palestina storica, oltre a territori aggiuntivi dall'Egitto e dalla Siria. Alla fine della guerra, Israele aveva espulso dalle loro case altri 300.000 palestinesi, inclusi 130.000 sfollati nel 1948, e aveva sottratto un territorio tre volte e mezzo più grande.
L'odierna "Israele" è una società di apartheid che ghettizza metà della sua popolazione dietro le mura di Gaza e della Cisgiordania per adempiere una profezia che non ha NIENTE a che fare con le persone che attualmente stanno rubando le terre a cui appartengono ai palestinesi. Questo sta accadendo oggi nel falso Israele tra "quelli che si proclamano Giudei e non lo sono, ma appartengono alla sinagoga di satana." (Apocalisse 2:9)
Lo stesso storico ebreo Arthur Koestler ha già dimostrato che la maggior parte degli odierni "Israeliani", gli Ashkenaziti ossia i rimpatriati dall'Europa, non hanno alcuna discendenza dagli Ebrei dell'antichità, ma sono Europei dell'Est che si convertirono alla religione giudica nel Medioevo all'epoca del regno kazaro e con le successive migrazioni di kazari nell'Europa centro-orientale.
In pratica, è verosimilmente certo che i Palestinesi, in quanto discendenti da popolazioni rimaste sul territorio e poi arabizzate, abbiano molto più sangue ebraico della maggior parte degli Israeliani. Essi sono dunque, assieme agli Etiopi e agli Yemeniti e poche altre minoranze giudaiche, gli unici sul territorio ad essere realmente "Semiti", mentre oggi passa l'idea che antisemita sia chiunque pronunci mezza parola contro lo Stato sionista criminale.
Alla resa dei conti storici e fattuali, lo Stato cosiddetto di Israele è un costrutto meramente ideologico che si basa su fondamenta fantastoriche e fantageografiche, nonché un'usurpazione del nome di Israele appartenuto alla dignità storica degli Ebrei dell'antichità e ai veri Ebrei d'Etiopia del vero popolo di Israele il cui Capo Supremo, il Cristo Re dei Re Haile Selassie, Vive e Regna.
In conclusione vi lascio alle Sacre Parole del Re dei Re Haile Selassie, Cristo nostro Vero Dio, Re di Israele:
"Se si desidera che la pace e la stabilità siano restaurate in quel crocevia di culture (Medio Oriente ndr.), si deve giungere con urgenza ad una risoluzione equa e durevole.
(Haile Selassie, Re dei Re, Luce del mondo, Re di Israele - 24 maggio 1973)
(Haile Selassie, Re dei Re, Luce del mondo, Re di Israele)
Benedetto sia il Re dei Re Haile Selassie, Cristo nostro Vero Dio. Osanna nell'alto dei cieli, benedetto Colui che viene nel Nome del Signore, il Re di Israele.
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